Una proposta contenuta nel Piano DAVID è quella di cambiare la legge inasprendola per chi guida in stato di alterazione da alcol e droga rendendosi responsabile di un incidente mortale o di lesioni gravi.
Cambiare la legge non significa meramente inasprire le pene, ma rendere più consapevoli le persone della gravità dei propri comportamenti. Le modifiche che proponiamo servono a sollevare attenzione e responsabilità nel momento in cui ci si mette alla guida di un veicolo in stato di alterazione. In altri termini significa fare prevenzione.
Attualmente, per un borseggiatore colto in flagranza a rubare 100 € è previsto il carcere prima del processo. Chi uccide con un auto o una moto essendo ubriaco o drogato in carcere non ci va mai: né prima né dopo il processo.
Passare da una pena di 3-10 anni per aver ucciso una persona in un incidente quando si è sotto l’effetto di alcol e droga a 8-18 anni significa essere certi che non ci siano patteggiamenti e riti abbreviati che possano far evitare completamente il carcere.